martedì 17 gennaio 2012

Il cielo è sempre meno blu

Come se non bastasse il nostro inquinamento da gas di scarico delle auto, e industriale a farci ammalare,ora, o meglio diciamo,parallelamente esiste un misterioso inquinamento dovuto al fenomeno prodotto dalle  "scie chimiche", diffuso in maniera alquanto subdola attraverso l'utilizzo di aerei.  
Le scie sono visibili ad occhio nudo di giorno, non ci facciamo caso perchè riteniamo che sia solo condensa(vapore acqueo), prodotta dai motori aerei, ma essa si produce solo in condizioni, particolari, ossia a partire da  un altezza di 8.000 metri in su, con temperature inferiori ai -40 °C ed umidità relative non inferiori al 70%.  Le scie di condensazione si dissipano mediamente in una cinquantina di secondi, o al massimo qualche minuto, ma nessuno ci spiega come mai tali scie rimangono anche per intere giornate nei nostri cieli. Solo Blogger indipendenti, hanno trattato l'agomento in maniera approfondita,alcuni subendo anche minacce, ritorsioni, con chiusura di account su youtube, poichè anche trasmissioni come "Report", che si è avvalsa della consulenza del C.I.C.A.P,  ha ritenuto di poco interesse la questione, accettando senza nessun contraddittorio i risultati forniti dal Centro. Già nel 2008  Piero Pelù noto cantante dei Litfiba, nella trasmissione "Che tempo che fà" invitò il conduttore ad occuparsi della questione "scie chimiche",seguì un particolare  "imbarazzo" di Fabio  Fazio. Il filmato è visibile qui.
Un Dossier completo sul fenomeno è disponibile su questo sito

 
     

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