giovedì 12 gennaio 2012

Islanda : una "Rivoluzione" Europea tutta da imitare

C'è un posto in Europa chiamato Islanda, dove la "crisi" ha attecchito per prima, precisamente nel 2001.
Questo articolo riassume in maniera chiara  i fatti accaduti.
La cosa che voglio sottolineare è che, la rivolta non-violenta ma pressante e continua (14 settimane continue sotto il parlamento), è iniziata grazie all' iniziativa di un cantante locale chiamato Hordur Torfason che dice molto semplicemente "non c'è bisogno di  studiare economia per capire che ti stanno fregando".. La video intervista è disponibile qui .
Naturalmente in Italia nessuno, ha dato risalto a tutto ciò, tranne una puntata dell' "Infedele" di  Gad Lerner, si è occupato della questione Islandese e del suo metodo di protesta che ha portato alle dimissioni del governo e ad eleggere nuovo primo ministro, una donna lesbica, Jóhanna Sigurðardóttir  e successivamente ad approvare attraverso un referendum contro la "legge di rimborso".
 Il debito estero viene così “cancellato” anziché pagato. Gli islandesi non ci stanno a risarcire un debito dovuto ad azioni criminose di politici e banchieri. Partono le inchieste della magistratura, alcuni politici finiscono in carcere, i banchieri fuggono all’estero inseguiti da mandati di cattura internazionali.
Il parlamento oggi  12 /01/2012 Italiano, Vota NO all' arresto di Cosentino, la Consulta decide NO per referendum che chiede l'abrogazione del Porcellum, ossia l'attuale legge elettorale.
Per quanto tempo dobbiamo aspettare ancora , prima di ripristinare la democrazia ed i diritti civili.

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